Il filo argentato

Questa favola è nel mio cuore da quando l’ho scritta, sapevo che sarebbe stata importante. Una maestra un giorno mi ha chiesto un libro per una sua alunna che aveva perso la mamma. Ho ascoltato il mio cuore ed è arrivato questo bellissimo messaggio che poi ho fatto mio quando è arrivato il mio momento.

Il tema della malattia può essere affrontato in molti modi ma per me che amo il linguaggio simbolico, la favola rimane una via preferenziale per lavorare con i bambini. Ho affidato questa storia a una piccola talpa e a un piccolo canarino, due tenere amiche. La talpa perchè è un animale che simboleggia tutte le forze della terra alle quali ci si aggrappa quando si è scossi dal dolore di una perdita. Il canarino perchè è un figlio del cielo.

Ricordo con tanta tenerezza i pomeriggi estivi con cui ho disegnato e colorato le tavole del libro nel giardino di mia mamma, pieno di luci, colori e odori meravigliosi. Lei era con me, curava le sue rose, annaffiava il suo piccolo orto sotto il fico, mi raccontava delle sue amiche, delle sue cose. In questo libro ho racchiuso dei ricordi importanti che spero porteranno forza e sollievo in ogni lettore. C’è un filo d’argento che nessun essere mostruoso potrà mai spezzare e che terrà uniti i cuori che hanno scelto di amarsi.

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